Come guadagnare con Youtube

Se ti stai chiedendo come guadagnare con Youtube, lavorando da casa per diventare una celebrità, hai trovato l’articolo giusto, ti spiegherò tutto quello che c’è da saper per avviare il tuo canale, ottenere nuove visite ed aumentare gli iscritti.

Come creare un canale Youtube

La creazione di un canale, di per sè, è un’operazione semplicissima. Per prima cosa devi accedere a Youtube con il tuo account cliccando sul pulsante “Accedi” in alto a destra del tuo schermo ed inserendo la tua mail e la tua password. Se ancora non hai un account, puoi crearne uno cliccando su “crea un account” in basso a sinistra, come nell’immagine sottoschermata di accesso a Youtube

Dopo aver effettuato l’accesso, cliccando sulla tua foto profilo in alto a destra si aprirà un menù a discesa, la cui prima voce sarà “Il tuo canale”: clicca su di essa, accetta le condizioni e ti ritroverai nella home page del tuo canale.

Ora che il tuo canale è pronto, è il momento di darsi da fare con i video. In alto a destra puoi notare l’icona di una telecamera, cliccando su di essa potrai scegliere se caricare un video oppure trasmettere dal vivo.

Quali sono gli strumenti necessari per creare video e guadagnare su Youtube?

La concorrenza su Youtube è molto agguerrita, se vuoi emergere dal mucchio devi realizzare video di qualità. Non significa che tu debba spendere un patrimonio in attrezzature professionali, tuttavia è bene avere a disposizione almeno queste cose:

  • un computer;
  • una connessione ad internet;
  • una fotocamera, oppure almeno un cellulare in grado di effettuare riprese di buona qualità. Negli ultimi anni infatti le fotocamere degli smartphone hanno raggiunto una qualità assimilabile a quella delle fotocamere mirrorless, per cui anche un buon cellulare può bastare. In questo caso assicurati di utilizzare un supporto stabile, meglio se adattabile ad un treppiede;
  • un microfono da collegare alla fotocamera o al cellulare. Il microfono integrato nel cellulare o nella fotocamera capta anche i rumori di sottofondo, mentre uno posizionato vicino al viso garantisce una qualità audio superiore;
  • se devi riprendere te stesso, è opportuno un set di luci. La differenza della qualità video di un volto ben illuminato rispetto a quello illuminato dalla sola luce ambientale è incredibile. Ovviamente mi riferisco a riprese da effettuare all’interno, per le riprese esterne la luce solare è perfetta. Per iniziare puoi optare per qualcosa di economico e poco ingombrante: esistono luci complete di supporto a prezzi decisamente abbordabili;
  • un software per il montaggio dei video. In alternativa, lo stesso Youtube mette a disposizione un’applicazione chiamata Youtube Studio, che consente di montare video ed inserire musica e titoli. Nel caso optassi per un software, il computer di cui al primo punto dovrebbe possedere una discreta quantità di memoria RAM.

Come fare per ottenere visite in un nuovo canale?

Se speri in una formula magica per entrare subito nell’Olimpo degli Youtuber ed iniziare a guadagnare con Youtube, ti devo deludere: non ci sono trucchi o segreti nascosti. Tuttavia una buona strategia, e la costanza nel perseguirla, ti possono portare a risultati inaspettati.

Prima di creare il tuo primo video, siediti, prendi carta e penna e rispondi ad alcune domande. Ti serviranno per creare la tua strategia. Non lasciarti tentare dall’entusiasmo e dalla frenesia di iniziare, per “vedere cosa succede”. Rischi di procedere a vista e disilluderti dopo i primi video con poche visualizzazioni. Le domande che devi farti sono:

  • Qual è l’argomento dei tuoi video? Il tuo deve essere un canale tematico, cioè focalizzato su un tema specifico. Di cosa vuoi parlare? Videogiochi, musica, serie TV, modellismo, giardinaggio? Scegli l’argomento che più ti appassiona e dedicati a quello. Per raggiungere il successo ci vuole molto tempo, ed è meglio passarlo a parlare di qualcosa che ti piace, piuttosto che di un argomento di cui non ti importa nulla;
  • Qual è il pubblico a cui ti rivolgi? La risposta a questa domanda è fondamentale per capire il taglio da dare ai tuoi video. Ad esempio, se ti rivolgerai ad un pubblico di ragazzini dovrai utilizzare un linguaggio semplice ed immediato, mentre se ti rivolgerai a professionisti di un settore specifico dovrai utilizzare e padroneggiare un linguaggio anche tecnico ed i video dovranno essere di elevata qualità, sopratutto dal punto di vista del contenuto;
  • Quanto tempo puoi dedicare alla tua attività di Youtuber? Un canale ben fatto è quello che garantisce costanza e regolarità nella creazione di video. I tuoi fan apprezzeranno il fatto di vedere nuovi video regolarmente, mentre non gradiranno le pause inaspettate. Non forzare la mano e sii sincero con te stesso: pensi di potere fare due o massimo tre video a settimana? Basati su un ritmo di due video sicuri piuttosto che su un ritmo di tre video “se ce la faccio”. Inoltre ricordati che nel tuo progetto incontrerai necessariamente delle pause: un’influenza, un viaggio, un imprevisto qualsiasi possono impedirti di realizzare un video. Per questo motivo, se in una settimana sei particolarmente attivo e riesci a realizzare tre video, il terzo tienilo come scorta per metterlo on line nei momenti in cui non puoi realizzarne di nuovi;
  • Qual è il tuo obiettivo finale? Ci possono essere diversi modi di guadagnare con Youtube: guadagnare con la pubblicità è ovvio, ma potresti anche volerti affermare come esperto del tuo settore, per ottenere un lavoro in quel campo o acquisire clienti; oppure diventare un influencer e fare in modo che le aziende di quel settore ti contattino per delle sponsorizzazioni.

Se hai risposto a tutte le domande appena elencate, hai già abbastanza elementi per il tuo piano editoriale. Quello che ti serve adesso è un calendario editoriale, cioè un prospetto, cartaceo o digitale, in cui pianificare e programmare i video che hai in mente.

Il calendario editoriale ti serve essenzialmente per avere una scaletta di tutti gli argomenti da trattare, in cui appuntare il titolo, l’argomento, la data di pubblicazione prevista, le parole chiave che vuoi intercettare. Ma non finisce qui, il calendario editoriale ti serve anche per tenere traccia di quello di cui hai già parlato, per evitare duplicazioni. Se stai per iniziare ti sembrerà una sciocchezza, ma immaginati tra due o tre anni, quando avrai pubblicato centinaia di video. Sicuro di distinguere tutto quello che hai girato da quello che hai soltanto pensato di girare?

Il calendario editoriale ti consente anche di prendere nota dei risultati dei singoli video, quali hanno avuto maggiori visualizzazioni e quali sono stati un flop. In questo modo puoi anche capire quali argomenti stanno a cuore ai tuoi iscritti e quali non catturano il loro interesse.

Ora che hai assimilato alcuni consigli di carattere generale, vediamo insieme alcuni suggerimenti per fare crescere il tuo canale e iniziare a guadagnare con Youtube:

  • Cura le copertine dei video. In mezzo alla concorrenza, sono la miniatura ed il titolo a farti distinguere dalla concorrenza. Una copertina con colori vividi e font “corposi” sicuramente possono darti una marcia in più. Anche i volti sono in grado di catturare l’attenzione dell’occhio umano. Se vuoi consultare un testo molto importante su questo argomento specifico, ti consiglio Neuromarketing e scienze cognitive per vendere di più sul web,  un testo eccellente, ben scritto e con tantissimi esempi per capire come fare emergere i tuoi contenuti su una pagina web (come quella di Youtube);
  • Scegli con attenzione il titolo del video. Il titolo deve contenere la parola chiave che ti interessa intercettare, ma deve comunque essere comprensibile dagli utenti. Se il titolo non ha un senso logico, chi vuoi che clicchi su di esso? Scrivi allora un titolo comprensibile, potrai comunque utilizzare la parola chiave nella descrizione del video;
  • Non creare video eccessivamente lunghi. Sopratutto agli inizi, quando non sarai conosciuto da nessuno, riuscire a ottenere il click degli utenti sarà molto arduo, ragion per cui dovrai curare al massimo copertina e titolo. Anche la durata del video è uno degli elementi che l’utente considera prima di cliccare sul tuo video. Una durata superiore a due minuti può scoraggiarlo e portarlo a preferire i tuoi concorrenti;
  • Crea contenuti di qualità. Se stai creando un tutorial, fai in modo che sia dettagliato e comprensibile anche a chi è alle prime armi. Se stai creando la recensione di un videogioco, cura tutti gli aspetti tipici di esse, come gameplay, grafica, longevità, rapporto qualità/prezzo. Insomma fai in modo che gli utenti siano gratificati e che le loro aspettative non siano soddisfatte a metà. Prendi come riferimento i video degli youtuber più popolari, studiali e cerca di capire cosa funziona e cosa no;
  • Cura la comunità dei tuoi fan rispondendo ai loro commenti, li farai sentire partecipi del tuo lavoro e saranno più portati ad iscriversi al tuo canale e a condividere i tuoi video. A proposito, ricordati di chiedere la condivisione del video nel finale dello stesso.

Come si guadagna con Youtube?

Come ho detto prima, puoi guadagnare con Youtube in modi diversi. Vediamo quali:

  • Se il tuo obiettivo è guadagnare con la pubblicità, devo iniziare con una cattiva notizia: non tutti possono inserire la pubblicità nei propri video. Infatti, per monetizzare devi avere acquisito almeno 1000 iscritti al tuo canale, e sopratutto nell’ultimo anno i tuoi video devono avere generato almeno 4000 ore di visualizzazione.In passato erano sufficienti 10.000 visualizzazioni per accedere alla monetizzazione. Evidentemente Youtube cerca di tagliare fuori i canali, per così dire, “amatoriali” a favore di canali più performanti. Questa barriera all’ingresso può essere scoraggiante, ma tieni presente che con poche visualizzazioni guadagneresti comunque pochissimo, per cui, se vuoi fare sul serio, concentrati su come arrivare a decine di migliaia di iscritti e milioni di visualizzazioni.
  • Affiliate marketing, cioè la sponsorizzazione di prodotti specifici con appositi link, la cui vendita ti farà guadagnare una provvigione. Ad esempio se i tuoi video contengono recensioni di prodotti o tutorial su come utilizzarli, puoi inserire dei link in affiliazione che rimandano l’utente al sito del venditore: in questo modo, se l’utente effettuerà l’acquisto, guadagnerai una percentuale del prezzo del prodotto;
  • Donazioni. Puoi fare in modo che i tuoi fan ti invino delle donazioni per supportare il tuo canale, sopratutto se hai una buona base di iscritti ed i tuoi contenuti sono molto utili per chi li guarda. Un’ottima piattaforma per gestire queste piccole donazioni è Tipee;
  • Crowdfunding. Si tratta di raccolte fondi per varie finalità, gestite da piattaforme dedicate, come Kickstarter. Se vuoi promuovere una raccolta fondi puoi spiegare di cosa si tratta nei tuoi video ed inserire un link alla pagina relativa.

Quanto si guadagna con Youtube?

Per quanto riguarda gli introiti pubblicitari, mediamente la visualizzazione di una pubblicità viene pagata 0.15 euro (parliamo della visualizzazione delle ads, non del video). Pertanto, sempre in media, ogni 1000 visualizzazioni il ricavato si aggira sui 2-3 euro. Basandoci su questi dati, un canale che raggiunge le 20.000 visualizzazioni al giorno è in grado di guadagnare tra gli 8.000 e i 14.000 euro all’anno. Se il canale riesce anche a integrare altre forme di guadagno, come l’affiliate marketing o le donazioni, la cifra può aumentare anche sensibilmente.

Siamo arrivati alla fine dell’articolo su come guadagnare con Youtube, ti auguro di diventare uno youtuber di successo e spero che i suggerimenti che ho elencato in questo post ti facciano partire con il piede giusto! Se questo articolo ti ha dato spunti interessanti condividilo sui tuoi canali social!